Le elezioni italiane dell'aprile 2006 sono truccate. Detto, ridetto, stradetto. A destra come a sinsitra. Qualcuno ci ha anche girato qualche film.
Adesso, in tempi sospetti, spunta un video girato in Australia che inguaierebbe un candidato DS. E tant'è...Senza entrare nel merito della notizia godiamoci il modo in cui i giornali italioti danno l'informazione.
Repubblica, forse per riprendersi dalle cagate che spara a getto continuo, "vende" il video come esclusiva.
Ovviamente, visto il livello di Repubblica, basta andare sul sito de La Stampa e trovare lo stesso video.
Il quotidiano di Torino, infatti, a proposito del filmato precisa: "che LaStampa.it pubblica sul suo sito". Insomma: Repubblica proprio non riesce a dirle grosse.
Mi sembra evidente che il Deaglio E. come giornalista valga proprio poco.
Ma il bello deve ancora venire: le reazioni e i commenti alla notizia. Attenzione.
Paolo Rajo, l'autore del video sostiene: "Questo succedeva, attenti, almeno una settimana prima che si votasse in Italia". "Il video dell’Australia è un documento eccezionale, mi sembra evidente che la notte del voto sono successe delle gravissime". chiosa invece Deaglio E., l'esperto. "È evidente che il video prova un caso di broglio e questo è frutto anche di come è stato organizzato il voto all’estero -aggiunge ancora Deaglio E. - dal governo di allora che aveva l’organizzazione dei consolati e di tutta la macchina operativa".
Tralasciando il commento ovvio sul video -per non sparare sulla crocerossa- pare che il Deaglio E. abbia perso un'altra occasione per tacere:
1) il fuso orario tra Italia e Australia è di una settimana, almeno secondo il Deaglio E.
2) il governo (di cialtroni) di allora era quello di Silvio B. e soci; i brogli, invece, sono per l'Unione. I primi avrebbero dunque organizzato brogli a favore dei secondi?
Paolo Rajo, l'autore del video sostiene: "Questo succedeva, attenti, almeno una settimana prima che si votasse in Italia". "Il video dell’Australia è un documento eccezionale, mi sembra evidente che la notte del voto sono successe delle gravissime". chiosa invece Deaglio E., l'esperto. "È evidente che il video prova un caso di broglio e questo è frutto anche di come è stato organizzato il voto all’estero -aggiunge ancora Deaglio E. - dal governo di allora che aveva l’organizzazione dei consolati e di tutta la macchina operativa".
Tralasciando il commento ovvio sul video -per non sparare sulla crocerossa- pare che il Deaglio E. abbia perso un'altra occasione per tacere:
1) il fuso orario tra Italia e Australia è di una settimana, almeno secondo il Deaglio E.
2) il governo (di cialtroni) di allora era quello di Silvio B. e soci; i brogli, invece, sono per l'Unione. I primi avrebbero dunque organizzato brogli a favore dei secondi?
Mi sembra evidente che il Deaglio E. come giornalista valga proprio poco.
4 commenti:
Ok, ma se non sbaglio nel video (bufala? Potrei farne uno uguale anch'io...) si danno dei voti sia all'Unione (senato) che a Fo...a Italia (camera). Scusate non ce la faccio proprio a dirlo ;-)
Fai bene: qui le parolacce non si dicono ;).
Attento. Guarda i commenti e le spiegazioni. L'autore del broglio sbaglia a segnare, crede infatti che i simboli sulle schede siano nella stessa posizione.
Sulle cagate dette da Deaglio ho letto un saggio interessante di un esperto politologo. Una cosa da poche pagine che potrei procurarti una volta in Italia.
Mi pare alquanto ingiusto che Deaglio sia ancora direttore di un giornale e che non sia stato sospeso dall'Ordine.
Seee l'Ordine dei Giornalisti...
Hai visto di quel giornalista a cui è stata bocciata la figlia alla maturità? Come si è comportato? Ricorso al TAR e campagna per abolizione della maturità...
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